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Fidei doctrinae fundamentum: veritas Evangelii per se ipsam praesens. Akten der Studientage anlaesslich der Vorstellung des Bandes Sakrament und Wort im Grund und Gegenstand des Glaubens in Rom und Tuebingen am 1. und 15.12.2011, LUP, Città del Vaticano 2013, 164pp
Copertina I testi raccolti nel presente volume sono stati pronunciati a Roma (01-12-2011) e a Tubinga (15.12.2011) durante la giornata di studio promossa in occasione della presentazione del volume Sacramento e Parola nel fondamento e contenuto della fede secondo la dottrina cattolico-romana ed evangelico-luterana pubblicato contemporaneamente in Italia e in Germania dalla Lateran University Press e dalla Mohr Siebeck. Questo volume costituisce la seconda pubblicazione espressione dell'Area di Ricerca Internazionale "Temi di teologia fondamentale in prospettiva ecumenica"; la prima vide la luce nel 2008, sempre contemporaneamente in italiano e tedesco, edito dalla LUP e dalla Mohr Siebeck, con il titolo Fondamento e dimensione oggettiva della fede secondo la dottrina cattolico-romana ed evangelico-luterana curato anche allora dal prof. E. Herms per la parte tedesca e L. Žak per quella italiana.
"La tragedia di una ragione separata dalla fede", in G. Picenardi (a cura di), Il dono prezioso della fede, Ed. Rosminiane, Stresa 2013, 35-59.
"La visione cristiana dell'uomo come persona e compositum ex anima et corpore a partire dal mind-body problem" in I. Sanna (ed.), Educare nella postmodernità, Studium, Roma 2013, 184-216.

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"Educare nella postmodernità. Suggestioni contestuali", in I. Sanna (ed.), Educare nella postmodernità, Studium, Roma 2013, 86-118.

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Teologia e cristologia. Un breve compendio, Lateran University Press, Città del Vaticano 2012, 240pp
Copertina Questo volume nasce dall'insegnamento di un corso di "Teologia dogmatica" nella Facoltà di Giurisprudenza della LUMSA, sede di Roma, perciò nella strutturazione, oltre che nel linguaggio, si attiene ad un uditorio che San Tommaso definirebbe di "principianti" (incipientes). Il Dottore Angelico scrisse la Summa Theologiae proprio per venire incontro alle esigenze di quanti erano all'inizio nello studio della teologia; io, molto più modestamente e inadeguatamente, ho redatto un testo che, come recita il sottotitolo, non vuole essere nulla più che un "breve compendio", nel senso di introduzione al senso alla teologia cristianamente intesa e all'evento Cristo che della teologia rimane fondamento e dimensione; Gesù di Nazaret, confessato Signore nella fede, è infatti l'autocomunicazione di Dio nella storia, la sua parola definitiva, colui che non solo ci dice delle verità ma soprattutto ci fa conoscere chi è Dio, il senso della vita e della storia, il destino dell'uomo e della realtà.

Il testo è diviso in tre parti. La prima parte è una ricognizione circa cosa sia la teologia da un punto di vista cristiano. Sono così passate in rassegna le dimensioni costitutive del teologare: la rivelazione (con la questione del suo "luogo" e della sua trasmissione), la fede (nella sua duplice accezione di atto di fede e contenuti rivelati da credere), il ruolo della ragione nell'elaborazione dell'intellectus fidei.

Nella seconda e più ampia parte si riflette sulla realtà e sul mistero di Gesù di Nazaret, che la Chiesa proclama Figlio di Dio generato dall'eternità e incarnatosi in un momento della storia. Vengono ripercorse le questioni legate alla storicità di Gesù, i tratti caratteristici della sua personalità, il mistero centrale della sua vita, ovvero la morte e la risurrezione, quindi la riflessione della Chiesa dei primi secoli che prende forma normativa nei concili da Nicea a Calcedonia.

Infine nella terza parte sono prese in esame due questioni specifiche "sensibili". La prima riguarda il problema del male, che costituisce una permanente provocazione e sfida all'esperienza cristiana basata sulla fede in un Dio creatore e provvidente. La seconda concerne il rapporto tra fede e ragione alla luce del percorso storico e di alcune provocazioni che provengono dal contesto contemporaneo postmoderno, un tema divenuto molto attuale negli ultimi tempi