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Non riesco a dirti addio
Non riesco a dirti addio
Mia dolce dea bionda.
Sei andata via per sempre
Ma io continuo ad attenderti.
I tuoi capelli come il grano da mietere
Mossi al vento come le spighe il garbino
I tuoi occhi grandi come sfere pronunciate
Sono di un azzurro che stupisce
E si confonde con il cielo terso della primavera in rigoglio.
Tu evochi vita, bellezza, sole e gioia maestosa.
Ma non ci sei più, dissolta dall'oggi.
La grandezza del ricordo ti rende
A me ancora presente imbevuta di realtà.
Anche i sogni tra le lacrime
Riconoscono affranti il tuo disarmante congedo.
E quando sembri ormai ombra furtiva
Quando sprigioni memoria e nostalgia
Quando forse è l'istante del definitivo distacco
Ritorni prepotente e riempi di realtà ogni cosa.
Sei come il cielo e la bellezza
A cui mai ci si abitua e rinuncia.
E mi lasci sospeso e distrutto
Tra realtà impossibile e assenza ricolma.
Ho ancora lacrime intatte per te.
Se finiranno sarà più amaro piangerti
Nell'eternità dell'assenza
Nella ferita inguaribile
Nell'immarcescibile devoto amore
Commenti
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antonio 19 Febbraio 2013
non so a chi è dedicata questa poesia e neanche se è stata scritta da qualche poeta importante.
So solamente che mi piace e che oggi IO la posso dedicare ad Anna Maria Colantuoni Di Prospero che oggi è morta. Un'altra amica, bella persona, che se ne va.
Ciao Anna