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Istantanea
Il pensiero è distratto.
Scorrono le parole e le pagine.
Sono sull’argine e vedo fluire vorticosamente
Ma nulla mi tocca.
Il cuore è altrove
Trepidante per l’attesa
Definito dal ricordo.
Gli occhi della memoria
Fissano ancora il verde appagante del suo iride
Vorrebbero non smettere più di guardare.
Le mani ricordano l’eco della sua pelle
Così vera e viva,
E il fremito impercettibile ma umano del tocco.
Il sorriso felice di chi solo ama
L’eternità dell’istante nel desiderio realizzato.
Fuggo e vago quasi spossato.
Attendo che il miracolo riaccada.
Temo che la luce si spenga per sempre.
Il gelo del nulla sovrasta ogni cosa
Ma la speranza dell’essere resiste
Sostenuta dalla certezza dell’amore
(9 novembre 2006)
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